Darsi all’amore – Fare L’amore: la via divina

Darsi all’amore – Fare L’amore: la via divina

Ripropongo qui un articolo da me scritto per il portale di Macrolibrarsi:
Fare l’amore: la via divina. Stuzzicante, ma che vuol dire?

C’è forse una via divina e una umana, una via sacra e una mondana? Una di serie A e un’altra di serie B? La mia domanda è: come vi sentite quando amate e siete amati?

Si può dire “divinamente”? Ci sta, direi. Niente di straordinario.

Io penso che anche a voi, talvolta, la parola “divinamente”, o “è divino” o “divina” sia affiorata da sola sulle labbra, in un momento di fusione con “quel qualcosa” che ve l’ha tolta di bocca. Come un intrattenibile “sia lodato”. Fosse anche quello sbuffo di panna sul caffè, montato a modo.

Però… So che affiora un però o può affiorare. Il processo dei pensieri si nutre di “però”, di “se”, e, quando ingordo, anche di “se però”.

Però, (già però) hai scritto: “Quando amate e siete amati”. Ecco, il rammarico echeggia già in quel però, in quel ma, prevedibile, umano, il pianto di un bambino: io non sono amato/a, non sono ricambiato. Fino al: nessuno mi ha amato mai. Che è una simpatica bugia. Altrimenti non sareste qui a leggere.

Sei davvero sicuro, proprio sicuro-sicuro che nessuno, proprio nessuno ti abbia amato? Quando, inavvertitamente amiamo, fosse anche il nostro gatto o il nostro cane, dal quale non pretendiamo amore (ve ne siete accorti?), ecco che ci sentiamo amati. È naturale, come bere quando si ha sete. Senza la benché minima pretesa che l’acqua ci disseti. L’acqua ci disseta, è nell’ordine delle cose. Ordiniamo forse, avidamente, all’acqua di dissetarci?

Fare l’amore, sembra qualcosa che c’imponga di rimboccarci le maniche, di consultare biografie di grandi amatori, di fare qualcosa di assai brillante tecnicamente, amare tuttavia è naturale e non richiede di essere superbi amanti rifiniti. Le tecniche brillanti non aumentano l’amore e mai lo faranno. Fare l’amore è creare amore, come fare un tavolo è crearlo, e solo l’amore co-crea amore.

Quale? Quello divino? Esiste forse un divino senza l’umano? Essere umani e divini è la stessa cosa, dipende da dove veniamo quando volgiamo lo sguardo. Il divino è qui, è davanti ai tuoi occhi, distolti da qualcosa di speciale da fare. Fare l’amore semplicemente per amore è uno degli atti meno frequenti. L’avidità del sesso ci sta rendendo insensibili al sopraffino senso fisico dell’amore.

“Devi imparare a darti totalmente solo all’amore. Dove non c’è amore, non è necessario compromettersi. Non è necessario darsi a un bisogno biologico senza amore. L’amore deve venire per primo, non tu o il tuo partner”. (Barry Long – The way in)

Approfondimenti:
>Sesso e amore: la via divina – Barry Long

 

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