Nuove Costellazioni familiari – approccio Bert Hellinger
Che cosa intendo con “nuove”, in riferimento alle rappresentazioni sistemiche, conosciute come “costellazioni familiari”?
Può questo “nuovo” restare “nuovo”?
È auspicabile, anche se non sempre riesce.
Che cosa sono, dunque, le “nuove” costellazioni familiari e come spiegarle a chi non le conosce?
Tempo fa così mi ha risposto Bert Hellinger – che le ha sviluppate – durante un’intervista:
«Le costellazioni connettono con un altra, diversa dimensione. Di che cosa trattano? Questo va vissuto, sperimentato. Si possono trasmettere raccontando una cosa pratica, quello che è successo. Per esempio raccontando di rappresentanti che non sanno assolutamente niente del loro ruolo. Essi sono mossi da un’altra forza ed è questa che ha effetto, per chi ha una richiesta. Questa richiesta non va neanche descritta, verbalizzata, l’essenziale si mostra subito dai volti, dall’aspetto… A un tratto per es. qualcuno piange, senza che sia detta parola alcuna, o è commosso profondamente».
Che cosa non sono, alla luce della “mia” pratica delle stesse?
Le nuove rappresentazioni sistemiche non cercano “significati”. Non sono “segugi” terapeutici. Quella è la psicologia – la psicoterapia e simili.
La mente psicologica ha assunto una tale potestà nella nostra vita – tale da colonizzare ogni altro ambito.
Della serie: “Che significato potrebbe avere?”
(Se scopro il significato sono di nuovo “in controllo?”)
Un esempio pratico. Una donna si mostra smaniosa, farfuglia di un qualche conflitto. Bert Hellinger la fa sedere, rallentare e poi le dice: “Vai da tuo figlio e digli – caro figlio, io ti sacrifico. Mi salgono le lacrime agli occhi. Da quel momento è iniziato un processo di comprensione e pacificazione anche per me, sebbene non fossi chiamata in causa.
Tutti i partecipanti, indipendentemente dal ruolo, “costellano”.
Talvolta basta il movimento di un rappresentante – incluso quello di ogni partecipante – una frase per bocca del facilitatore, a rivelare ciò che è essenziale. Non importa che il movimento ci coinvolga e la frase sia donata a noi direttamente, tanto vasta è la portata di questa forza, che prende tutti per mano, quali suoi mediatori. Prende tutti congiuntamente, il facilitatore, il cliente, i rappresentanti e i partecipanti. Questo è l’incedere evolutivo che distacca le classiche e le nuove costellazioni familiari.
Le Costellazioni, in pratica
Le Costellazioni si avvalgono di alcuni rappresentanti scelti tra i partecipanti, i quali attraverso i movimenti del corpo portano alla luce la dinamica sistemica che produce stasi e disagio. La rappresentazione ci dona una percezione diretta dei punti di forza nelle relazioni, verso i quali dirigere la nostra attenzione.
Si tratta di un approccio sistemico in grado di far emergere ciò che limita la pienezza della vita, e dell’amore. Ciò che, nel profondo, ostacola la serenità nelle relazioni, in ogni ambito, compresa quella con il nostro corpo e la sua salute. Una modalità sorprendente, nel restituirci un senso di pacificazione, di amorevole interconnessione con i nostri cari, con i colleghi e alfine con il mondo. Nel corpo si specchia tutta la famiglia. Porto qui, un altro esempio: qualcuno tra i costellati ha una sorta di strabismo a un occhio. Questo lo costringe a guardare “altrove”. Dove? Bastano pochi passi affinché, attraverso i rappresentanti, si disveli che quello sguardo fedele e costante è rivolto a qualcuno allontanato e dimenticato, nella terra natia. Il costellato è infatti straniero.
Le Nuove Costellazioni familiari, che chiamo così, per distinguerle dalle classiche, agiscono in profondità verso lo scioglimento di intrecci sistemici traumatici e conflittuali, rimasti irrisolti nel passaggio generazionale, così da muovere verso un futuro davvero nuovo, alleggerito da oneri legati a chi, escluso, guardiamo con amore. Riunendo ciò che nel campo di coscienza della famiglia è stato separato, sono un potente strumento di pace e di riconciliazione.
Appare evidente, avvalendoci di questo approccio, che non si può prescindere dai genitori, dall’appartenenza a un sistema, alla sua coscienza generazionale e trasversale, se vogliamo guardare avanti con forza, vitalità, capacità di relazionarci amorevolmente e con senso di leggerezza, in ogni ambito.
Applicazioni
Le costellazioni familiari possono aiutare in un contesto di relazioni problematiche nella famiglia, nell’intimità, nella professione; per chi desidera una relazione, come sostegno alla coppia e ai nuovi genitori; nell’ambito della separazione quale contributo per dare il posto corretto ai figli; in caso di conflitti interiori e evidenti dinamiche esterne di sofferenza, stasi e ripetizione; per chi si sente spesso fuori luogo, per chi si sente deluso e succube della propria professione; per chi anela ad una vita di coppia e a una intimità più appagante; per chi tende ad ammalarsi spesso e soffre di malattie croniche, in situazioni imbarazzanti e conflittuali legate all’eredità; nelle dinamiche migratorie e d’integrazione, nel restituire una comunicabilità fluida, spirito di cooperazione e prosperità a un team aziendale…
Nuove Costellazioni Familiari a Cesena