Danza cuore mio!
Poiché la danza è l’espressione della gioia! E la gioia è meditazione.
Chi danza attraverso il mio corpo? Chi fluisce, gira, dondola, piroetta, muove le braccia, tocca il cielo con le dita? Che sia la vita?
Si usa dire: “Sono felice se l’amico o l’amica o l’oggetto del desiderio arriva”. C’è un altro modo di vedere: “Sii felice, e l’amico arriva!”. La stessa cosa è per la danza. Perché aspettare che la gioia arrivi per poter danzare? Danza e la gioia è il tuo stesso corpo danzante, poiché – come dicono i mistici danzanti Sufi – la danza è l’espressione della gioia!
La danza, il “lasciarsi muovere” dalla musica, il “seguire” i piedi, il corpo nella sua diversa espressione a seconda del tipo di ritmo, della sensazione, ti lascia cadere in un istante dai pensieri ai piedi, dai piedi al bacino, dal bacino al cuore, dal cuore alla voglia di traboccare – magari cantare – dalla voglia di traboccare alla gioia di vivere, dalla gioia di vivere alla sorpresa di amare, dalla sorpresa di amare…
Non hai voglia di danzare? Lascia che sia la danza a danzar-ti!
I bambini, quando danzano, volteggiano e volteggiano. E tu, da quando hai dimenticato che cosa sia volteggiare, semplicemente pago di essere in vita?
Si tratta di un approccio alla danza roteante (sufi), di gratitudine al corpo e alla sua intelligenza vitale, di consapevolezza nel movimento, di contatto immediato con la gioia di vivere.
Con gioia vi guiderò facendomi a mio volta “guidare”. Da cosa? Dalla gioia di danzare!