Eros, amore e intimità
L’arte della presenza nell’incontro sessuale
C’è un piacere più alto dell’amore?
Gran parte della disfunzionalità, in una relazione di coppia, si riscontra nel disordine sistemico-familiare. Altra si genera nel rapporto sessuale stesso.
Dinamiche di relazione ripetitive, infelicità sessuale, dubbi e sfiducia, tendenza a barattare l’amore con il sesso, anorgasmia, ieaculazione precoce, compiacimento masturbatorio, performance e sforzo di produrre-prodursi eccitazione, impotenza, pornografia… sono spesso compensazioni della paura dell’intimità e dell’ignoranza sull’amore.
Attraverso il lavoro individuale e di gruppo si giunge a comprendere in modo più profondo e pratico il fenomeno sesso, il bagaglio emozionale fisiologico, psichico e sistemico, che fin dalle prime esperienze d’amore ci carichiamo sulle spalle (anzi sugli organi riproduttivi), la mappa corporea del piacere (anzi dell’amore), l’autorevolezza e l’onestà nel relazionarsi.
Il rapporto intimo è un campo eccellente per coltivare la presenza e l’amore, imparando ad apprezzare e a coltivare in modo più fecondo il dono di una relazione duratura.
È l’immobilità mobile tra uomo e donna il più grande dono dell’uno verso l’altro. Abbiate fiducia nell’immobilità, state fermi insieme e si muoverà. (Ray Grigg – Il Tao delle Relazioni)